“Elisir – Nella valle alla fine del tempo”

Elisir – Nella valle alla fine del tempo di Kapka Kassabova  – Crocetti Editore, 2023

Come riprendono gli incontri, vorremmo riprendere, anche la consuetudine

a segnalare libri, articoli, eventi e quanto di significativo, per promuovere la partecipazione e arricchire le conoscenze dei soci e degli amici dell’Archivio.

Iniziamo così oggi, in concomitanza con l’Assemblea dei soci, proponendo la recensionedel“viaggio” di Kapka Kassbova, recensione che Pina Iarossi ha condiviso con noi.

A metà strada tra un diario di viaggio e un percorso di consapevolezza, questo libro di Kapka Kassabova, poetessa e scrittrice di origine bulgara, è il racconto di un ritorno alla propria terra d’infanzia, un “nostos” alla ricerca di un sapere antico legato alla natura, alle piante, un sapere capace di curare i mali del corpo e dell’anima. I luoghi percorsi e visitati sono le terre attraversate dal fiume Mesta, i paesaggi descritti sono quelli del massiccio montuoso del Rila, nei Balcani meridionali, territori che furono l’antica patria di Orfeo e dei Traci, ricchissimi di erbe medicinali (la Bulgaria è prima in Europa per l’esportazione di erbe officinali).

La narrazione si dipana in uno straordinario intreccio di storie, leggende di luoghi e di persone, uomini e donne esperti erboristi, talvolta anche mistici, depositari di antichi riti di guarigione. Si tratta di vite segnate dalla violenza e dalla persecuzione e che nonostante le avversità della storia trovano la forza di resistere e fronteggiare i nuovi tentativi di distruzione da parte di quello che chiamiamo “progresso”, attingendo ad una spiritualità legata agli antichi “mana” (poteri) di quei luoghi che si manifesta nei boschi, nelle radure, nei fiumi, nelle sorgenti e nelle erbe.

Grazie alla trasmissione di questo sapere, che è per sua natura alchemico, si può precedere verso la consapevolezza e poi la guarigione ma, come la stessa protagonista racconta, bisogna essere capaci di ascoltare se stessi e la natura nelle sue innumerevoli e infinite manifestazioni.

“Elisir “è il nome che gli antichi alchimisti davano alla sostanza dagli straordinari poteri, tra questi quello di dare l’immortalità ed essere panacea per qualsiasi malattia.

Kapka Kassabova è nata nel 1973 a Sofia, in Bulgaria dove è cresciuta in seguito si è trasferita in Nuova Zelanda ed attualmente vive in Scozia. Poetessa e scrittrice i suoi libri hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.

Pina Iarossi

… buon febbraio!

continuano gli incontri presso il Conventino Caffè Letterario, Via Giano della Bella, 20, Firenze. Alleghiamo le locandine.

Il primo incontro si terrà il 14 febbraio: alle 17 Assemblea dell’Associazione, aperta a tutti, e alle ore 18, “Donne e piante nella preistoria – Una storia nascosta”, condotta dalla Dottoressa Silvia Florindi, dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.

Il secondo incontro sarà il 28 febbraio alle ore 16:

Il giardino di Lina R. – Un racconto
dagli anni ’50”
a cura di Emy Sgalambro

Per quel che riguarda l’assemblea:

si ricorda che l’assemblea è aperta a tutti, ma che possono votare solo i soci in regola con la quota sociale 2024. La Segreteria sarà presente dalle 16:30 per nuove iscrizioni e le regolarizzazioni dei Soci.

si ricorda anche che i Soci interessati, da qualche mese hanno la possibilità di partecipare alla coltivazione e alla raccolta di ortaggi biologici in un orto sito in via San Carlo 9f. Questa non è la stagione più entusiasmante, ma a breve si procederà alla messa a dimora delle piantine per i raccolti della tarda primavera e dell’estate, e ci sarà da godere! Partecipate!